In queste giornate di emergenza per il sisma che ha colpito L'Aquila, il Blocco Studentesco, organo giovanile di Casa Pound Italia, intende esprimere la massima solidarietà alla popolazione colpita.
Ma la solidarietà non si ferma alle parole.
"La terra trema, la solidarietà NO." è lo slogan che ripetono Francesco Campa e Bruno Buccelletti, responsabili del Blocco Studentesco.
Già dal giorno successivo al sisma, i militanti del Blocco insieme a quelli di Casa Pound Arezzo si sono mobilitati nella raccolta di viveri e beni di prima necessità in collaborazione con la protezione civile, allestendo un punto di raccolta per la provincia presso la libreria Spazio Lacerba in via S. Lorentino 51.
Mercoledì notte, due militanti di Casa Pound Arezzo, sono partiti per raggiungere L'Aquila, dove presteranno soccorso nei giorni successivi.
Ma anche per chi resta sono giorni di lavoro; "I ragazzi del Blocco hanno deciso di sacrificare le loro vacanze scolastiche facendo turni alla libreria, portandosi anche i compiti dietro pur di presenziare e dare una mano al punto di raccolta",dice il responsabile provinciale del Blocco, Francesco Campa.
Per chi volesse dare una mano ricordiamo che in momenti simili ogni minimo aiuto è ben accetto; "una singola cassa d'acqua, confezione di pannolini o anche una coperta possono rivelarsi utilissimi per chi non ha più nemmeno un tetto sulla testa".
Inoltre, Sabato pomeriggio dalle15.00 alle 19.00 i ragazzi del Blocco Studentesco e Casa Pound Arezzo, allestiranno all'entrata dell'Esselunga un gazebo per la raccolta di beni di prima necessità per i terremotati.
I Responsabili del Blocco Studentesco Arezzo
Francesco Campa
Bruno Buccelletti