Continua il clima antidemocratico voluto dagli studenti e professori antifascisti del Liceo Classico F. Petrarca, che opprimono con ingiustizie e sopprusi la libertà di espressione del Blocco Studentesco. Nella mattinata di Martedì 19 Febbraio, si è svolta un'assemblea d'Istituto, dove emergeva il gruppo del Blocco che parlava di emergenza abitativa, della proposta di legge del Mutuo Sociale e delle Occupazioni non conformi. Al gruppo sono intervenuti Davide Di Stefano (portavoce del Blocco Studentesco di Roma) e Francesco Campa (uno dei responsabile del Blocco ad Arezzo) entrambi componenti del Coordinamento Nazionale del Mutuo Sociale; l'assemblea si è svolta in un clima ottimale, con interventi costruttivi da studenti di diverse idee politiche. Ma è da segnalare come ai militanti del Blocco sia stato vietato distribuire volantini che pubblicizzassero l'evento, mentre agli studenti antifascisti sia stato permesso riempire la scuola di volantini con su scritto " ..Tutti in piedi contro i fascisti.. ". In favore di questo atto antidemocratico si è schierata una professoressa che ha vietato ad una studente di togliere questi volantini; per fortuna contro questa tecnica dello straniamento si sono schierati due rappresentanti di Istituto ed alcuni studenti. Alla fine, una volta usciti gli esterni ed i ragazzi del Blocco, è stato appeso, fuori da scuola, uno striscione con su scritto "Classico Antifascista" attaccato da quei personaggi del gruppo (s)blocco studentesco che si ammantano di democrazia, che blaterano sulla libertà di espressione. Il Blocco Studentesco rifiuta questo clima di tensione da anni di piombo, portato avanti da questi tre o quattro studenti, ed iniziato circa quattro mesi fa, con telefonate minatorie.
Ringraziamo chi ha partecipato all'assemblea, chi ci ha dato consensi ed il preside.
Francesco Campa
Bruno Buccelletti
Blocco Studentesco Arezzo
MERCOLEDì 20 FEBBRAIO 2008 16:24
